“Alla fine, tutto ciò che conta, è se ti commuove o no“. Con questa frase Roger Waters commentava il capolavoro “The Dark Side Of The Moon”, ed è la prima cosa che mi è venuta in mente ascoltando l’ultimo disco “Is This The Life We Really Want?“. E Roger Waters ci ha beccato in pieno. Sono già state fatte molte recensioni su questo album, alcune negative ed altre, da parte di chi conosce veramente il valore di Roger, più positive. Da parte mia, posso solo dire che questo nuovo lavoro mi ha commosso veramente, la voce di Roger non sarà bella come quella di David Gilmour, non ci sono assoli di chitarra in grado di aprirti mente e anima, ma troveremo tutto quello che ha fatto dei Pink Floyd una delle band più importanti del pianeta: se sotto l’aspetto musicale il richiamo ai Pink Floyd è palese, sotto l’aspetto lirico troviamo un Roger Watars schierato ed “incazzato” come non mai. Personalmente ho apprezzato in pieno questo disco, che a mio avviso necessita di più ascolti -come tutti i lavori floydiani e solisti- per essere apprezzato appieno.
Da ilmanifesto.it – Is This The Life We Really Want? è un progetto dove ancora una volta i testi sono centrali: se The Final Cut – ultimo capitolo targato Pink Floyd ma in realtà primo lavoro da solista, era una sorta di requiem del dopo guerra su cui aleggiava la figura del padre, e Amused to deathraccontava l’autodistruzione della razza umana, questo nuovo capitolo – e il titolo è inequivocabile «è questa la vita che veramente vogliamo?», sembra quasi la definiva resa di Waters all’ineluttabile destino della razza umana. Il cerchio (negativo) si chiude con l’elezione di Trump: il disco esce in ritardo anche perché l’elezione del nuovo presidente americano ha costretto Waters a rimodulare le liriche. Diretto, a tratti furioso, il nuovo album è quindi un manifesto – per stessa ammissione dell’autore – contro Donald Trump, oggetto di pesanti slogan nei suoi concerti(«Trump is a pig»), immortalato in una foto del booklet con le pecette nere e la scritta: «un leader senza cervello», ma anche contro l’arroganza del potere in generale.
Un’investitura generata dalla paura, come recita la drammatica title track introdotta dalla voce dello stesso Trump, il timore di tutto quanto è diverso da noi: «Ogni volta che uno studente – intona nel suo caratteristico recitar/cantando Waters – viene investito da un carro armato, ogni volta che un giornalista viene lasciato a marcire in galera, ogni volta che cala il sipario su qualche vita, noi restiamo fissi davanti a un televisore, silenziosi e indifferenti». E le musiche – alla produzione è supportato per la prima volta non da un chitarrista ma da Nigel Godrich (Radiohead) che conosce filologicamente tutta la produzione pinkfloidiana – non nascondono citazioni continue al passato splendente dei Pink Floyd.
Che cos’è il cupo battito dell’introduttiva When We Were young se non un rimando a The Dark side of the moon…? Ridondante a tratti ma onesto, Is this the life we really want? può non piacere ma non lascia indifferenti.
Shine On!
Per una lettura più approfondita di “Is This The Life We Really Want?” consiglio di leggere la splendida recensione di Nino Gatti del Lunatics cliccando a questo link.
Per apprezzare appieno l’album, mettetevi comodi, con le cuffie, e i testi sotto mano… 😉
When We Were Young(Intrumental) |
Quando eravamo giovani(Strumentale) |
Déjà VuIf I had been God If I had been God If I had been God And if I were a drone The temple’s in ruins And it feels like déjà vu And under my Gulfstream |
Déjà VuSe fossi stato Dio Se fossi stato Dio Se fossi stato Dio E se io fossi un drone Il tempio è un rudere E sembra come un déjà vu E sotto la mia Corrente del Golfo |
The Last RefugeeLie with me now Catch the sweet hover Oh, rhapsody And I dreamed I was saying Wading through dreams, And you’ll find my child, down by the shore The last refugee |
L’ultimo rifugiatoSdraiati con me ora Cogli il dolce esitare Oh, rapsodia E sognai di dire Guadando attraverso i sogni E troverai mio figlio, giù, sul bagnasciuga L’ultimo rifugiato |
Picture ThatPicture yourself as you lean on the port rail Picture yourself on the streets of Laredo Picture a courthouse with no fucking laws No fucking brains, no fucking brains Follow me filming myself at the show Picture a seat on a private plane Glued to a screen in the state of Nevada Picture her wrapping a gift for the wedding Oh picture that. Picture the dog in the pickup ahead. Follow me down to a place by the river |
Immagina questoImmaginati mentre ti affacci sul porto ferroviario Immaginati sulle strade di Laredo Immagina un tribunale senza una cazzo di legge Un cazzo di cervello, un cazzo di cervello Seguimi filmando me stesso al concerto Immagina un posto in un aereo privato Incollato a uno schermo nello stato del Nevada Immaginala incartare un regalo per il matrimonio Oh, Immaginalo. Immagina il cane nel camioncino davanti Seguimi giù, in un posto vicino al fiume |
Broken BonesSometimes I stare at the night sky When World War II was over But we chose to adhere to abundance How Could’ve been born in Shreveport They have to be taught to despise us Safe and sound We cannot turn back the clock |
Ossa RotteA volte guardo il cielo notturno Quando finì la seconda guerra mondiale Scegliemmo invece di aderire all’abbondanza Quanto Lui sarebbe potuto nascere a Shreveport Bisogna che qualcuno li addestri ad odiarci Sani e salvi Non possiamo rimettere indietro l’orologio |
Is This the Life We Really Want?Donald Trump:You’re CNN. I mean it’s story, after story, after story is bad. I won. I won. And the other thing, chaos. There’s zero chaos. We are running- This is a fine-tuned machine Is this the life, the holy grail? Fear, Is this the life And every time a student Every time a Russian bride Every time a young girl’s life Every time somebody dies is because the old, the young – maybe not ants So, every time It’s NORMAL! |
E’ questa la vita che vogliamo davvero?Donald Trump:Siete la CNN. Dico, fate una storia, e poi un’altra e poi un’altra ancora, è brutto. Ho vinto. Ho vinto. E poi, i disordini. I disordini sono a zero. Noi stiamo correndo – questa è una macchina calibrata E’ questa la vita, il santo Graal? Paura E’ questa la vita E ogni volta che uno studente Ogni volta che una moglie russa Ogni volta che la vita di una giovane ragazza Ogni volta che qualcuno muore E’ per via I vecchi, i giovani – forse le formiche no Allora ogni volta E’ NORMALE! |
Bird In A GaleAre you blowing The dog is scratching at the door Announcer:A happy new year to you all |
Uccellino In Una BurrascaStai esplodendo Il cane sta scorticando la porta Annunciatore:Un felice anno nuovo a tutti voi |
The Most Beautiful GirlShe may well have been The secret committee Sleep if you can Take a fresh grip “Hold on”, she said Home So hold on (Hold on, I’m coming home) |
La Ragazza Più BellaAvrebbe potuto essere Il comitato segreto Dormi, se puoi Tieni di nuovo salda “Tieni duro”, lei disse Casa Allora resta in linea (Resta in linea, sto tornando a casa) |
Smell The RosesThere’s a mad dog pulling at his chain Wake up, wake up and smell the roses There’s nothing but screams in the field of dreams This is the room where they make the explosives Wake up, wake up and smell the phosphorus Don’t ask don’t tell it could mean a loss for us, yeah (heartbeat) Wake up, wake up and smell the bacon Just a line in the captain’s log Now we can forget the threat she poses? (dog) |
Goditi la VitaC’è un cane impazzito che strattona la catena Svegliati, svegliati e odora le rose. Non c’è nient’altro che urla nel mondo dei sogni Questa è la stanza dove facciamo esplosivi Svegliati, svegliati, e odora il fosforo Non chiedere, non dire, o andremo in perdita, già (battito cardiaco) Svegliati, svegliati e odora la pancetta Solo una linea nel diario del capitano Ora possiamo dimenticare la minaccia che lei poneva (guaito) |
Wait For HerWith a glass inlaid with gemstones With the patience of a packhorse With seven pillows laid out on the stair And do not flush the sparrows And if she comes soon And if she comes late Let her be still Let her breathe in the air Take her to the balcony Don’t let your eyes alight upon And if she comes soon And if she comes late Serve her water before wine Speak softly as a flute would And as the echo fades |
AspettalaCon un bicchiere intarsiato di gemme Con la pazienza di un cavallo da soma Con sette cuscini poggiati sulle scale Non scacciare i passeri E se verrà presto E se verrà tardi Lascia che sia serena Lascia che respiri nell’aria Portala al balcone Non lasciare che i tuoi occhi si posino E se verrà presto E se verrà tardi Servile dell’acqua prima del vino Parla dolcemente come farebbe un flauto E non appena l’eco svanisce |
Oceans ApartShe was always here in my heart |
Oceani DivisiLei è stata sempre qui nel mio cuore |
Part Of Me DiedThe part that is envious Monocular vision Piracy adverts Lies from the pulpit Sat in the corner Dead to the world Watching endless repeats – But when I met you Bring me a bowl |
Parte Di Me è MortaLa parte che è invidiosa Visione monoculare Pirati che pubblicizzano Bugie dal pulpito Seduto nell’angolo Morto al mondo Guardando repliche infinite – Ma quando ti ho incontrato Portatemi una ciotola |
L’ho riascoltato in previsione del concreto di ieri sera, grande album e i testi.
Side c veramente notevole; riguardo alle eventuali assonanze con il passato,beh mi sembra il minimo ed onestamente non ci vedo molto da dire se si considera che ha scritto il 90% della discografia dei pink floyd dopo la dipartita di Syd Barret: Gilmour fa così da anni, inclusi gli ultimi con i Pink Floyd senza Water.
Da un punto di vista compositivo a me ricordano molto (come è ovvio) the final cut, che peraltro è uno dei miei dischi preferiti.
Bel sito.
Ciao a tutti
Nella canzone Broken bones tu hai tradotto ” Mistress Liberty” come “signoria libertà”….il senso della frase che da’ un significato credo piu’ attinente al messaggio che Waters intendeva dare alla canzone e’ , a mio parere parere,diverso dal tuo e meglio comprensibile se viene tradotto letteralmente in “Padrona Libertà”. ciao Riccardo
tua traduzione “signorina libertà”
ciao riccardo, ho preso le traduzioni da un altro sito, purtroppo le traduzioni dall’inglese in molti casi si possono intendere in modi diversi, sicuramente la tua è giusta.. 😉
grazie per la risposta. credo che questo termine in particolare cambi il senso della canzone….
Ulteriore sconfitta per Waters e sony in tribunale, vendita dell’album, di nuovo bloccata in italia…
Sì, ma non farà che destare maggiore curiosità intorno all’album, anche se si parla solo del packaging. Quindi ancora più vendite in futuro. Non che Roger abbia bisogno, neee!!!
Scusate, ma solo a me Broken Bones, ricorda tantissimo Us And Them?!
Simone che dice?
Magari l’avete già detto e mi è sfuggito….
Ciao Fabio! Non ricordo non mi sembra sia già stato detto.. ma ogni traccia ha ricordi di qualche altra canzone floydiana.. 😉
Ciao! A me ricorda le arie dell’album Pros and cons..
Buona visione a tutti voi!😊
Grazie Simone per l’avviso!!
Bravo Stefano , che momenti , che ricordi , uno spettacolo stupendo con fans da tutto il mondo , con Fabio abbiamo fatto amicizia con dei Paraguaiani . In pratica si è trattato di un raduno mondiale di fans dei Pink Floyd 😅
scusate l’off topic ma essendo l’ultimo articolo pubblicato lo scrivo qui: RAGAZZI OGGI POMERIGGIO VERRA’ RILASCIATO IL PRIMO TRAILER DI “DAVID GILMOUR – LIVE AT POMPEII” 😉
Cavolo Simone se puoi metti il link non vedo l’ora . Comunque ( come si dice in Toscana) sei stato un bischero a non venire a Pompei 😠😠😠
ciao giain! hai ragionissima… il link dovrebbe uscire dopo le 14… io alle 14e 30 torno a lavoro, spero esca prima se no mi tocca aggiornare il sito stasera..
http://www.rockol.it/news-676379/roger-waters-contro-trump-contestazione-concerto-a-new-orleans#ts=20170711111103
Speriamo che al tour europeo arrivi sano e salvo 😕
Quanto si può contare su un tour europeo di Roger col nuovo album? Non voglio farmi illusioni…
Ciao Rosa! Ci puoi contare! L unico problema è che dovremo aspettare l’estate 2018…….
Simone, stai dicendo che ci sarà sicuramente? Io posso aspettare anche un anno, ma quel signore lì a settembre compirà 74 anni, un poco di riposo dopo il tour Us&Them se lo merita! Spero tanto di rivederlo dal vivo! Io trovo questo ultimo lavoro sempre più bello ad ogni ascolto. Ciao grazie.
ciao rosa, si al 99,9% arriverà anche in europa, lo ha anche confermato uno storico sito tedesco, leggi in fondo all’articolo (con la traduzione 😉 ):
https://www.pulse-and-spirit.com/konzert-tour-setlist/roger-waters-tourmanager-kuendigt-europa-tour-fuer-sommer-2018-an/
Bella storia!
All’inizio di cluster one, si può ascoltare uno strepitio, che diventa sempre più forte, è il rumore delle stelle! Infatti con questo album i Pink Floyd, tornano all’inizio degli anni 70, allo space rock! Cosa farei senza The Division Bell?!
All’inizio di cluster one si sente un crepitio che diventa sempre più forte, si certo è vero, ma non è il rumore delle stelle; bensì è il rumore della terra e ciò non lo dico io, ma Gilmour all’epoca dell’uscita di division bell e poi è riportato nel libro autobiografico inside out sui Pink Floyd di Nick Mason.
Nuovo concerto Rockin’1000 il 28 e 29 luglio , in Valle D’Aosta.. C’è Interstellar Overdrive !!
Volevo ricordare a tutti i lettori e ai frequentatori di questo bellissimo blog, che oggi, il 7 luglio di 11 anni, moriva a Cambridge colui che ha creato tutto, colui che inventato i pink Floyd, quel gruppo unico, e insuperabile che noi tutti amiamo. Io sono anni che affermo che i Pink Floyd sono il più grande controsenso ovviamente in positivo della storia della musica; pensate un po’ senza syd non sarebbe nato nulla, ma senza il suo allontanamento e senza l’arrivo di David gilmour non sarebbero mai nati, i AHM, MEDDLE, OBC, TDSOTM,WYWH, ANIMALS ECT ECT. Credo sia doveroso almeno ogni 7 luglio in sua memoria accendere lo stereo e mettere su una Arnold lane, una dominoes e alzare il cappello.
Concordo….
Hai ragione Mihalis , Syd è stato un grandissimo
Ridendo e scherzando e ricordando, oggi fa giusto un anno dalla due giorni pompeiana di Gilmour e soci. Una 24 ore indimenticabile, una folgore di pura gioia in una vita, la mia, inutile e sprecata.
Un abbraccio ai compagni emozionali dell’otto luglio. 😉 😀
Ciao Max un abbraccio , è stato un concerto indimenticabile impreziosito da dei magnifici compagni di viaggio . Fatti sentire più spesso un caro saluto 🌋
Ciao Max e grazie dei saluti. E’ stato un viaggio indimenticabile!
P.S.
però che cazz, a distanza di un anno, nemmeno uno straccio di cd/dvd?!
sì dessero una mossa…
Il 13-09 esce nei cinema . più tardi il blu ray
Grandi!!! scusate il ritardo e un abbraccio particolari ai compagni di quella sera indimeticabile!!!
Piero at Pompeii
Ciao Piero un abbraccio a te ed a Nick , quando vai alla mostra facci una recensione mi raccomando
Quanto costa al cinema???
Scusate ragazzi quale è il sito dove si scaricano gli mp3 dei concerti ? Quello che abbiamo usato per i concerti di Pompei che non mi ricordo più grazie
O “guitars101” oppure “yeeshkul”
Grazie Pat
Hai perso gli mp3 Giain?
Se “disponibili” meglio i “flac”…. buongiorno
Giain, te li avevo mandati io!!! Fammi sapere se ti riservono, te li mando in qualche modo semplice!!
Ciao ciao
Piero at Pompeii
Ciao Piero no no tutto a posto