ROGER WATERS – TOUR OUTDOOR IN ITALIA A LUCCA E ROMA

Dopo la trionfale tournée indoor a Bologna e Milano, Roger Waters torna in Italia, questa volta a Lucca e a Roma, con la “versione estesa” del tour progettata esclusivamente per posti all’aperto:

11 Luglio | Lucca Summer Festival | Mura Storiche
14 Luglio | Rock in Roma | Circo Massimo

Lo spettacolo è stato ideato con Sean Evans, da anni braccio destro di Waters e regista del film-concerto del 2014 “Roger Waters The Wall”, e il direttore tecnico Richard Turner. La risoluzione dei visuals è all’avanguardia e i filmati sono integrati al contenuto live grazie a telecamere 4K. Grande cura è dedicata all’allineamento fra proiezioni ed elementi semoventi, in tutto una ventina. Gli oggetti sono tracciati in modo invisibile in 3D e i movimenti dei proiettori – ce ne sono tre per ogni ciminiera – sono sincronizzati alle loro silhouette in tempo reale in modo che nessuna vibrazione alteri l’effetto visivo. Vedremo sicuramente il maiale volare, magari con nuovi riferimenti a Donald Trump nelle grafiche di Bottom of the Pyram1d. Sul palco, Roger Waters è accompagnato da Dave Kilminster (chitarra e cori), Jonathan Wilson (chitarra e voce), Gus Seyffert (basso e chitarra), Bo Koster (tastiere), Jon Carin (tastiere e lap steel guitar), Joey Waronker (batteria), Ian Ritchie (sassofono), oltre alle coriste Jess Wolfe e Holly Laessig delle Lucius.

Waters arriverà lunedì a Lucca (non si sa se dormirà in provincia o in un’altra città) e farà un sopralluogo dell’area. Intanto, dopo la chiusura del marciapiede e della pista ciclopedonale lungo il lato degli spalti in viale Carducci, da oggi fino ai giorni successivi allo spettacolo sarà chiusa la sortita del baluardo Santa Maria. Da sabato divieto di sosta e transito in via Carrara e nella zona circostante l’ex Palazzo di Giustizia.

Foto di Andrea Faina

Nell’attesa, potete vedervi il concerto di pochi giorni fa ad Hyde Park, ma se volete evitare spoiler (visto che lo spettacolo dovrebbe essere uguale..) passate oltre! 😉

Parte 1

Parte 2

TRENI SPECIALI PER IL RITORNO DAL CONCERTO DI LUCCA:

Shine On!

70 comments

  1. Io avevo i biglietti prato A gold e devo dire che è stata la scelta giusta soprattutto vedendo quanto distava il settore B (e le strutture che coprivano buona parte della visuale) . Arrivato intorno alle 11 del mattino sono stato tra i primi ad entrare , verso le 14 :30 , accaparrandomi quindi un ottima visuale (prime file centrale) . Inutile dire che per quel prezzo sarebbe stato assai gradito avere dei posti numerati e più collaborazione da parte dello staff (i tappi delle bottiglie , alcuni si altri no .. e poi all’interno c’era di tutto dai bastoni per selfie , ombrelli etc..) Ma così stanno le cose , e pensavo pure peggio . Per quanto riguarda lo spettacolo … grandioso !!!

  2. Ciao ragazzi io ero sulla collinetta di destra, si sentiva molto bene , però effettivamente ripensandoci ( memore della perfezione acustica del Forum d’Assago)il basso di Roger in One of These Days ed in Time si sentiva meno scandito , e’ una cosa di cui mi sono accorto subito e che poi ho rimosso. Il concerto del Forum è stato una chicca , la perfezione assoluta con continue calorose ovazioni , in ogni caso sono anche molto soddistatto di Roma , almeno dalla mia posizione

  3. Dai commenti deduco che non tutte le zone fossero coperte per bene, dove ero io si sentiva benissimo, molto forte e definito ma ero vicino al mixer e in una zona molto centrale. Fortunatamente mi sono rifatto dell’acustica di Bologna, anche lì molti si sono lamentati, troppo sparato e poco chiaro

  4. Ciao a tutti, allora anche io vorrei dire un paio di cose sul concerto e spero di non fare arrabbiare nessuno.
    Prima cosa, concerto:
    Per me è stato spettacolo puro, il palco così è veramente mastodondico ed è un piacere godersi tutte le immagini e il suono quadrifonico in questo modo!! Io mi trovavo nel prato gold, centrale a circa un metro o due dietro la Piramide Laser finale!! Ho goduto di uno spettacolo bellissimo, dove stavo io non eravamo troppo pressati e sono riuscito a vedere per tutto il concerto tutto il palco e anche tutti i musicisti oltre a Roger. Siamo arrivati intorno alle 8:30 e non abbiamo avuto problemi, ci hanno controllato 3 volte. Insomma per me è stato 30 e lode.
    Punto secondo organizzazione:
    Da un lato capisco quello che dice nirvanajuice oramai in Italia organizzano concerti pensando che la gente sia bestiame, potrei portare ad esempio tanti concerti o festival ma dico che effettivamente è così, anche il fatto che se si compra un biglietto di deve avere diritto a sentire bene e vedere (anche se da lontano) bene un concerto. Cosa che probabilmente non è stato per circo massimo che nella parte dietro aveva molte pecche. Del fatto che ci siano i raccomandati, in Italia!? Strano… Saltano la fila!? Strano… Vabbe lasciamo stare ma non mi stupisce!!!
    Altra cosa bottiglie di vetro, quelle verdi che vendevano erano di plastica. Quindi dubito fortemente che abbiano venduto bottiglie di vetro.
    Situazione mezzi pubblici, hanno fatto bene a chiudere circo massimo, altrimenti sai che calca brutta, si che ci sarebbero stati problemi. Hanno lasciato aperto le altre due fermate e passava un treno ogni 3 minuti. Quindi penso che sia stato ottimo.
    Poi, il concerto a circo massimo, il 14 luglio, devi immaginare il caldo e il fatto che ci si stanchi e ci si riempia di polvere. L’organizzazione poteva fare qualche cosa di più per il deflusso finale e magari mettere più persone a vendere acqua.
    Poi Roger politica, a me sta bene lui al 100%!!
    Comunque la mia esperienza è globalmente ottima.
    Ciao a tutti

    P.s. Ora aspettiamo un nuovo album e tour di David così l’anno prossimo avremo da fare (e da spendere)!!!

    1. Mah ..io non voglio fare il bastian contrario ma a parte le scenografie da urlo e la scaletta meravigliosa, la amplificazione del concerto è stata un disastro. Bassi inesistenti. Potenza acustica loffa..loffa…loffa.
      Gilmour e Springsteen gli hanno dato una pista….
      Ciò detto ho fatto bene a non perdermelo perché ne è valsa la pena comunque…ma tutti facevano gli stessi commenti.

      1. Ciao Ottavio,
        non si in che posizione tu sia stato, come detto io ero nel più GOLD A poco dietro la fine della piramide e io concerto si è sentito perfettamente, bassi e effetti quadrifonici compresi.
        Questa è stata la mia esperienza è mi viene da pensare che purtroppo non tutte le zone del circo massimo erano coperte al meglio dall’impianto di amplificazione.
        Ciao ciao

      2. quoto in pieno!!!!
        io ero fronte al palco, a sx sulla collinetta a 30 mt dal palco, e tutti intorno a me gridavamo
        ALZA IL VOLUME !!!!

        memore del concerto al flaminio 10 years a go, ho trascinato mia moglie del concerto paventando un acustica da orgasmo, mi ha preso in giro, asserendo che madonna all’ olimpico se sentiva di gran lunga meglio.
        MI puoi paragonare madonna a ROGER????

        Waters e gli altri artisti credo che parte della amplificazione si rivolgno a service locali.

        Ripeto questa organizzazione dozzinale di @Rock_in_Roma @The_Base_Roma
        non meritano il nostro Pubblico.

        da sabaudia è tutto a voi la linea

  5. Due mondi contrapposti
    un artista unico, e concerto unico nel suo genere, devastati da una mera e “sconcertante” organizzazione del evento, sono anni che questi baroni dell’organizzazione, vedi capannelle e altri concerti nella capitale, massacrano artisti ed eventi di questo calibro.
    Uscite di emergenza limitate, hostess e steward romanaccidi una maluducazione + unica che rara.
    Misure di sicurezza inesistenti, si è scongiurata una Torino 2.
    100 euro di biglietti, ci avete trattato come bestiame, buttati in mezzo alla polvere e rovi.
    c’era gente che dalle 15 aspettava il suo idolo per il concerto di una vita,
    nemmeno la compiacenza di distribuire bottigliette di acqua, dal costo di 10 centesimi, VERGOGNATEVI!!!
    Poi se sei amico ad PD Orfini, con seguito l’entourage della roma bene, prendi la birra con il salta fila, Poveraccio che sei!!!
    Viabilità pianificata da un cieco, Le fermate della metropolitana più vicina tipo Circo Massimo chiuse,
    e il resto d’europa fa muovere gli spettatori solo con i mezzi pubblici per scoraggiare le automobili.
    Poi ci chiediamo perchè gli artisti si fermano a Firenze!
    Questa città non merita nulla.
    Solo per te Roger, Lode a te Roger.
    #RogerWaters #PinkFloyd #circomassimo #resist #rome #roma #live #roma #rome #rogerWaters #resist #concert #stayhuman #
    https://www.instagram.com/the_base_roma/
    https://www.instagram.com/rockinroma/
    @Rock_in_Roma
    @The_Base_Roma

  6. ragazzi leggendovi ho avuto le conferme delle mie aspettative.
    a) che si è trattato di uno show indimenticabile
    b) che è stata una “sofferenza fisica” non trascurabile.
    Il motivo b) è stato quello che mi ha fatto optare per la rinuncia. A questi concerti non partecipo da solo e una simile sfaticata non la voglio far vivere a mia moglie.. che mi segue piena di entusiasmo nelle trasferte musicali, ma che essendo piccola di statura ha la certezza (provata in varie esperienze) di non godersi minimamente lo spettacolo a causa di questo.
    E poi non volevo che fossero fattori esterni a rovinare il “pathos” che si è creato con Roger dal concerto (in palazzetto) di Milano. Da quel concerto lei è diventata una fan ancora più “convinta” di me .. in una serata ha fatto più lui che io in 30 di “proposte di ascolto” :):):)
    Ma il mio pensiero nelle due date è stato tutto per voi che ci siete stati…
    PS. Concordo con quanto detto dall’amico fan qui sotto: se vai ad un concerto di Roger non puoi prescindere dall’accesa “vis” politica che troverai.

    1. Ciao Echoes ben risentito , si è stato faticoso , tant’è che non ho portato i miei familiari che erano stati già a Milano , mi sono messo d’accordo con Fabio e siamo andati insieme , alla fine del concerto ero sporco nemmeno avessi lavorato tutto il giorno in campagna e i dolori erano sparsi in tutto il corpo , incredibilmente però dopo aver dormito 6 ore in albergo, sono ritornato, nonostante l’età, in perfetta forma , non è che Roger sia anche una sorta di guaritore ? Un santone ? 😇

  7. Volevo chiedere una cortesia a tutti quelli che hanno assistito al concerto di Roma. Riporto dal sito Ansa.it :
    “Questa mattina, come è successo per ogni data del tour, abbiamo messo un post su Facebook per annunciare il concerto’, ha detto Waters dal palco. “Il primo commento è stato quello di un tizio che diceva: per favore, vieni e suona le tue canzoni. Ma non lanciare messaggi politici.”. “Ecco, a questo tizio vorrei dire: fuck you!”, ha concluso letteralmente. Poi il ringraziamento “a quelle persone che hanno permesso a quattro imbarcazioni cariche di migranti e dirette in Italia, di approdare, nonostante la chiusura dei porti”.

    Chi era presente può confermare questa cosa ? (non voglio alimentare polemiche o aprire il solito discorso assolutamente , è stato all’unanimità un grande show leggendo i commenti di tutti) E’ solo per capire se è una “traduzione libera” del giornalista o se effettivamente queste cose le ha dette … Grazie in anticipo

    1. Ciao Luca 73 ho ripreso integralmente il lunghissimo sermone di Roger ma non ho capito niente, quando invierò le immagini a Piero avremo la traduzione , ma ci vorranno almeno 2 settimane abbondanti , poi se qualcuno ha capito si faccia vivo

    2. Confermo. La traduzione è esatta.
      E sottoscrivo ogni parola, virgole comprese, di Roger Waters.
      E soprattutto non capisco come si possa amare la musica di Waters, senza approvare anche il suo pensiero politico e sociale: se ami ciò che canta, come fai a non pensarla allo stesso modo?

      1. La maestosità di opere come The Wall , come DSOTM , Animals (ancora di più) sta proprio nel modello universale del messaggio. Un criminale è criminale ovunque (almeno dal mio punto di vista) , sia esso in Israele , in Italia , in America o dovunque nel mondo. Un corrotto è corrotto ovunque , un tiranno è tiranno ovunque. Fare musica e cantare non vuol dire imporre la propria idea politica a chi ti ascolta e se un fan ti chiede di cantare e non fare politica , puoi rispondergli “grazie ma non ascoltarmi se non condividi le mie idee”. “Fuck you” non è proprio bella come risposta. Per assurdo io in buona parte le condivido pure le sue idee …
        Ma lo ripeto come detto in altri post , è meglio parlare della musica … quella (gusti personali a parte) è ed è sempre stata unica ed irripetibile. Io però purtroppo non lo digerisco più … e ti assicuro che ne soffro.

      2. Eccolo lì @Luca73 😀 uno dei tanti (mi spiace dirtelo) ma-ma-men… MA MA MA MA… Ci mancava che scrivessi “io ho tanti amici gay. Ma…” 😀 Ma per (s)fortuna ti sei limitato scrivere: MA “per assurdo io in buona parte le condivido pure le sue idee”; oppure: “MA lo ripeto… è meglio parlare della musica … Io (MA :D) però purtroppo non lo digerisco più … e ti assicuro che ne soffro.”
        Sicuro che soffri? 😀
        Perché sai invece cosa ti dico? Se “tu” fan non sopporti il taglio politico delle opere di Roger, allora puoi liberamente girare a largo e andartene al bar dai tuoi amici “cattivisti” che tanto te lo fanno sentire duro anche se forse duro non ce l’hai. E’ proprio nella sua richiesta di non buttarla in politica, che sta tutto l’abominio della domanda stessa. E se permetti, Roger ha fatto il minino sindacale mandandolo AFIC!!! 😀

      3. @Max At Pompeii : sei sicuro di aver letto bene la mia risposta ? ho scritto solo due ma 🙂 🙂 🙂 …
        Comprendo e accetto le visioni diverse delle cose 😉

  8. Dico subito la cosa principale, così mi tolgo il pensiero:
    Sarebbe stato un concerto perfetto e meraviglioso, se non ci fossero stati troppi, veramente troppi riferimenti politici! Poi quel sermone finale… ma come, io non vado nemmeno più in chiesa, per non sentire le prediche, le devo sentire ai concerti dei Pink Floyd, dove vado solo ed esclusivamente per le canzoni?!
    Detto ciò, il concerto è stato impeccabile dal punto di vista tecnico! Citazione particolare per 3 canzoni: pigs, us and them, eclipse. Gli assoli di Kilminster, sono perfetti e fedeli agli originali (giusto così). Anche il californiano è bravissimo! Waters, che dire di lui, ha ancora un entusiasmo da bambino e ti trascina in questa sua “follia”. La scenografia è maestosa, la centrale di battersea, da togliere il fiato! È stata un’ammazzata, ma una meravigliosa ammazzata!
    P.S.
    Ad ogni concerto di uno o dell’altro, si finisce sempre con il dubbio amletico, ma cosa sarebbe stato se avessero seppelito l’ascia di guerra e fossero tornati a suonare insieme?

    1. Scusami Fabio, ma se non vuoi sentire la politica nelle canzoni dei Pink Floyd l’unica cosa da fare è non ascoltare i Pink Floyd. O meglio, non i Pink Floyd dei concept album watersiani. In fondo quei testi sono impregnati di lotta sociale e politica. Come ha detto ieri Roger “non solo la musica pop è importante, dobbiamo essere tutti politici” ecco cosa voleva dire Us And Them, lottare per non essere indifferenti al mondo!

      1. Non hai capito un cazzo di quello che volevo dire!
        Parlavo del sermone, del fatto che è la prima volta che ad un concerto, mi tocca di sentire un sermone di 20 minuti.
        Ma non voglio stare qua a fare polemiche.
        Passo e chiudo….

      2. Fabio “restiamo umani” non mi sembra il caso di offendere. Io credo che dovremmo pregare per altri momenti simili di contatto tra un grande artista e intellettuale e il pubblico. Poi nessuno discute i gusti e non voglio rovinare l’atmosfera euforica del concerto. Io la vedo così, vado a sentire Waters per emozionarmi, incazzati e per pansare. Se volessi stare li solo per la musica ad alti volumi e la birra andrei a vedere i Stones, che comunque adoro anche nel loro essere apolitici e grotteschi

      3. Parole sante. Condivido. E un gigantesco FU ai politici che cavalcano i peggiori istinti dei peggiori ceffi in circolazione e di questo ne fanno POTERE PERSONALE. W Waters W i PF e W tutti colore che aprono i porti non perché buonisti come viene facile definirli, ma aprono i porti perché hanno cuore e mente aperti.

  9. Amici,
    io sono entrato alle 15 ed ho pertanto potuto trovare un’ottima collocazione nella zona in alto a sinistra del palco, quella che aveva un pò di ombra a quell’ora.
    Il problema della sicurezza invece non va sottovalutato: non esistevano corridoi, né vie di fuga: vi sembra normale far defluire decine e decine di migliaia di persone dal Circo Massimo, senza predisporre neppure mezza scala? La gente è stata letteralmente costretta ad arrampicarsi, spesso scivolando e qualcuno facendosi anche male. Al concerto di Gilmour del 2016 invece erano stati montati spalti e c’erano numerose scale per permettere il deflusso. Ieri al contrario si sono limitati a fare controlli all’ingresso e poi lasciare che la gente si ammassasse come bestiame, con l’aggravante che vendevano pure birre in vetro, andando contro ogni regolamento. Ci è andata bene, forse anche perché notoriamente i fan dei Pink Floyd sono persone di un certo tipo, ma il rischio che si corresse una situazione simile a quella di Torino (finale di CL) c’è stato tutto.
    Fortunatamente il concerto è stato memorabile, anzi irripetibile.

  10. Vorrei dire a tutti gli amici che nei vecchi commenti ci sono i nostri post del concerto di ieri sera , Simoneeee è una stronz..a che siano già spariti rimango perplesso. Condivido con David Waters quanto detto con l’organizzazione, è stata durissima stare li , a fine concerto io e Fabio camminavamo a fatica eravamo tutti incriccati 😆 la sicurezza era zero , in quella calca se si creava un falzo allarme veniva fuori un massacro , ci sarebbero stati morti e feriti calpestati , la sicurezza ti toglieva il tappo dalle bottiglie da mezzo litro mentre quelle da un litro e litro e mezzo le sequestrava, quando poi dentro vendevano le birre nelle bottiglie di vetro , veramente degli idioti e dei criminali , fortunatamente è andata bene però c’era una notevole calca perchè in quel posto di m. Ci sono molte zone dove non si vede niente e la gente naturalmente pressa dove si vede qualcosa . Se io e Fabio ritardavamo l’entrata il palco non l’avremmo visto e come mi successe con gli Stones avrei potuto seguire solo lo schermo gigante. Detto questo Roger è veramente notevole che Dio lo conservi

    1. Scusa Gian ma non sono d’accordo.
      Le bottiglie verdi che vendevano non erano di vetro ma di plastica.
      C’era tanta sicurezza, e sul fatto di un eventuale falso allarme non puoi fare più di così. Non viviamo in uno stato di polizia. Sul fatto di vedere o non vedere non posso giudicare perché avevi il biglietto prato gold dove tutto è stato perfetto. Non stavamo troppo stretti e si è visto benissimo per non parlare dell’audio superbo con tanto di effetti quadrifonici spettacolari!!!

      1. Piero a parte il prato gold negli altri posti la situazione era tremenda, migliaia di persone hanno visto poco o niente , noi eravammo appiccicati uno all’altro e dovevi tenere la posizione di forza ed ogni tanto alzando la voce , ripeto , in quel casino se si creava un parapiglia succedeva come a Torino per la finale di Champions

      2. Noi eravamo nella zona rialzata di destra , quelli che erano nel prato avranno visto poco o niente impallati dall’enorme regia , tralicci degli altoparlanti , baracchini vari , tenda dell’infermeria e chi più ne ha piu ne metta , c’era quindi una continua scalata alle zone piu alte ed era dura tenere il posto

      3. Sul’organizzazione, sarà che mi sono abituato al peggio, ma non mi è sembrato pessimo dove ero io. Mi trovavo nel prato b, attaccato alla balaustra di sinistra (ottima posizione per vedere uno spettacolo simile), ma facendomi un giro nelle mie vicinanze la situazione non mi sembrava pessima, anche perché molte persone si erano sedute sulle collinette che facevano da tribune naturali. Diverso il discorso per quelli che sono arrivati verso la fine e hanno visto dal fondo del circo massimo, il tutto con i vari tendoni davanti, infatti non so davvero quanto si vedesse e sentisse bene da lì. Non voletemene ma io credo che chi arrivi per ultimo non possa lamentarsi, se ad un evento simile inizi ad entrare per le 18. A meno che non hai il posto a sedere, è normale che te lo vedi in fondo, e credo che in qualunque posto che non sia il Circo Massimo valga la stessa regola. Sono stato a Hyde park la settimana scorsa, dove l’organizzazione era eccellente, e la differenza più notevole era nell’atteggiamento delle persone, molto più civili e ben disposte a stare lontane dal palco se arrivate in ritardo. Sicuramente lì è stata più intelligente la collocazione degli stand, non al centro come a Roma, ma lungo tutto il perimetro della zona concerto. Non voglio difendere l’organizzazione, che avrebbe potuto optare (come in parte ha fatto) per una soluzione simile a quella fatta a Hide Park, ma io ho ancora in mente il pessimo ricordo del Lucca summer festival 2017 e ieri mi è sembrato bene o male tutto più civile. A Lucca ricordo ancora, prato B stracolmo, in pendenza e pieno zeppo di tendoni tanto che l’unico posto in cui si vedeva bene era alla sinistra del palco in cui c’era una striscia minuscola che percorreva tutta il prato a in profondità, ma stavamo strettissimi, mentre c’erano le praterie nel prato A costosissimo. Io continuo a dire che il circo massimo sia uno dei pochi posti che, fortunatamente, abbiamo ereditato dal nostro passato per fare concerti, in Italia siamo messi abbastanza male. Gli Stones, Gilmour e ora Roger li ho visti e sentiti benissimo tutti e tre, nonostante le differenti concezioni dello spettacolo. Non posso dire lo stesso di Firenze o Lucca, e direi anche Bologna, in cui si vedeva tutto bene ma l’acustica variava molto in base alla zona, ed ovviamente lo stadio olimpico che non va bene neanche per le partite di calcio a causa di quella pista per l’atletica leggera.

  11. Amici,
    anche io ieri ho fatto parte di quei 70.000 pazzi che sono stati sotto il sole dal primo pomeriggio a soffrire un caldo soffocante per uno show a dir poco indimenticabile!
    Nonostante una organizzazione pessima (ci hanno fatto stare come bestie) e con misure di sicurezza inesistenti (non hanno montato neppure le scale per uscire dal Circo Massimo), oltre a quelle previste per superare i varchi, Roger e la sua band erano in stato di grazia. Il nostro eroe saltellava e correva da un lato all’altro dell’enorme palco, come se avesse ancora 30 anni. La sua voce è stata impeccabile e non si è minimamente risparmiato, anzi lo show di ieri è durato circa 20 minuti in più delle attese. Il resto della band ha fatto egregiamente la sua parte e quello schermo gigante un effetto ipnotico.
    Roger ci ha travolti con la sua musica, le sue idee e la sua genialità. Due maiali gigante aleggiavano su di noi: uno sulla Battersea in alto e un altro con la scritta “Restiamo Umani” invece sulle ostre teste. Ad un certo punto è comparsa anche una sfera che rfletteva le luci dei migliaia di flash e di cellulari accesi ed è stata in giro sulle nostre teste fino alla fine del concerto, evento sottolineato dalla comparsa di un prisma di luci laser sulla testa degli spettatori e dallo scoppio dei fuochi di articificio.
    Che altro dire?..
    Che nonostante le sofferenze fisiche patite e qualche trauma ai piedi e alle gambe, rifarei tutto anche stasera, anzi anche ora.

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