DAVID GILMOUR: “LUCK AND STRANGE” – IL NUOVO ALBUM A SETTEMBRE!

David Gilmour ha annunciato il suo nuovo album “Luck and Strange”, in uscita il 6 settembre 2024 per Sony Music su LP, CD, Blu-ray e digitale. Tutte le tracce del blu-ray sono disponibili in Dolby Atmos e stereo 96/24 hi-res. Nelle prossime settimane saranno annunciati cofanetti deluxe di LP e CD.

L’album contiene otto nuovi brani e una splendida rielaborazione di “Between Two Points” dei Montgolfier Brothers e si avvale della grafica e della fotografia del celebre artista Anton Corbijn. Il primo singolo estratto è “The Piper’s Call“, già disponibile online, in fondo all’articolo una mini recensione del brano.


Luck and Strange” è stato registrato nell’arco di cinque mesi a Brighton e Londra ed è il primo album di nuovo materiale di Gilmour in nove anni. Il disco è stato prodotto da David e Charlie Andrew, noto per il suo lavoro con gli alt-J e Marika Hackman. Di questo nuovo rapporto di lavoro, David dice: “Abbiamo invitato Charlie a casa e gli abbiamo fatto ascoltare alcuni demo. Ha cominciato a dire cose del tipo -perché ci deve essere per forza un assolo di chitarra?- o -ma vanno tutti in dissolvenza? Non possono semplicemente finire?-. Ha una cosa meravigliosa: non conosce, né quindi ha rispetto per il mio passato. È molto diretto e non si lascia intimidire, e questa cosa mi piace parecchio. È una cosa estremamente positiva, l’ultima cosa che vuoi è che le persone si sottomettano a te“.

La maggior parte dei testi dell’album è stata composta da Polly Samson, co-scrittrice e collaboratrice di Gilmour negli ultimi trent’anni. Samson dice dei temi trattati in “Luck and Strange”: “È scritto dal punto di vista dell’età avanzata; la mortalità è la costante”. Gilmour aggiunge: “Abbiamo passato un sacco di tempo durante e dopo il lockdown a parlare e a pensare a questo tipo di cose”. Anche Polly ha trovato liberatoria l’esperienza di lavorare con Charlie Andrew: “Vuole sapere di cosa parlano le canzoni, vuole che tutti quelli che ci suonano sopra abbiano le idee contenute nei testi che informano il loro modo di suonare. L’ho amato particolarmente per questo motivo”.

Tra i musicisti che hanno contribuito al disco figurano Guy Pratt e Tom Herbert al basso, Adam Betts, Steve Gadd e Steve DiStanislao alla batteria, Rob Gentry e Roger Eno alle tastiere e gli arrangiamenti di archi e cori di Will Gardner. Nella title track è presente anche il tastierista dei Pink Floyd Richard Wright, registrato nel 2007 durante una jam in un fienile a casa di David.

Alcuni contributi sono emersi dai live stream che Gilmour e la sua famiglia hanno eseguito durante le serate del 2020 e del 2021; Romany Gilmour canta, suona l’arpa e appare come voce principale in “Between Two Points”. Anche Gabriel Gilmour canta le voci di sottofondo.

L’immagine di copertina dell’album, fotografata e disegnata da Anton Corbijn, è ispirata a un testo scritto da Charlie Gilmour per la canzone finale dell’album, “Scattered”. A proposito della collaborazione con la sua famiglia per la realizzazione di “Luck and Strange”, David dice: “Polly e io scriviamo insieme da più di trent’anni e i live stream ‘Von Trapped’ hanno mostrato l’ottimo connubio tra la voce e l’arpa di Romany, e questo ci ha portato a sentire l’esigenza di abbandonare alcuni dei legami con il passato a cui mi sentivo legato e di poter buttare via quelle regole e fare tutto ciò che mi andava di fare, ed è stata una grande gioia”.


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Qui tutti i dettagli delle varie versioni:

VINYL – gatefold sleeve and booklet with photography and design by Anton Corbijn
SIDE ONE:
Black Cat*
Luck and Strange
The Piper’s Call
A Single Spark
Vita Brevis*
Between Two Points** – with Romany Gilmour
SIDE TWO:
Dark and Velvet Nights
Sings
Scattered***

CD – album plus two bonus tracks; digipak and booklet with photography and design by Anton Corbijn
Black Cat*
Luck and Strange
The Piper’s Call
A Single Spark
Vita Brevis*
Between Two Points** – with Romany Gilmour
Dark and Velvet Nights
Sings
Scattered***
BONUS TRACKS:
Yes, I Have Ghosts
Luck and Strange (original Barn Jam)*

Blu-ray – AUDIO ONLY – album in Dolby Atmos and high-resolution stereo mixes plus four bonus tracks; digipak and booklet with photography and design by Anton Corbijn
Black Cat*
Luck and Strange
The Piper’s Call
A Single Spark
Vita Brevis*
Between Two Points** – with Romany Gilmour
Dark and Velvet Nights
Sings
Scattered***
BONUS TRACKS in Dolby Atmos and Hi-Res stereo:
Yes, I Have Ghosts
Luck and Strange (original Barn Jam)*
A Single Spark (Orchestral)*
Scattered (Orchestral)*

All songs Music: David Gilmour. Lyrics: Polly Samson.
Except:
*Music: David Gilmour.
**Music: Mark Tranmer. Lyrics by Roger Quigley.
***Music: David Gilmour. Lyrics: David Gilmour, Charlie Gilmour and Polly Samson.


The Piper’s Call – il primo singolo estratto dall’album:

David per il suo ritorno sceglie come singolo un brano che personalmente, ha più di una sonorità, un “pot-pourrì” di stili diversi che convergono in questa canzone, all’inizio si rimane un attimo spiazzati, sembra un “reprise” di “Yes, I Have Ghosts”, poi si cambia marcia e pian piano si sale con la slide guitar fino ad atmosfere care a noi floydiani per sfociare in un classico ritornello strappalacrime con la voce di David che sembra non sentire il passare degli anni, per lo meno nei registri bassi. Conclude il brano un assolo blues e a differenza del precedente album, come rilasciato dal comunicato ufficiale, questo brano non “sfuma” ma si conclude. A questo punto non vediamo l’ora di ascoltare i brani rimanenti, ma se questa è l’anteprima, siamo molto fiduciosi che sarà un gran bel disco!

The Piper’s Call

Take these binds everlasting
Can’t undo the voodoo that you do
And the knots that we fasten
Will not work themselves loose
Whatever it takes
Steer clear of the snakes
The road to hell is paved with gold, they’ll tell you
All the things that you don’t need, they’ll sell you
Your conscience uncontrolled
And beauty to behold
The promise of eternal youth
The spoils of fame, a carpe diem attitude
The flamеs are high, the piper’s call, contagious
A fixеr who will numb your pain, and strangeness
The wheels are hot, the hangover outrageous
The stealer he will trade your soul for favours
But you’ll reap what you sow
As I found long ago
The promise of eternal youth
The spoils of fame, a carpe diem attitude

Traduzione

Prendi questi eterni legami
Non posso annullare il tuo voodoo
E i nodi che allacciamo
non si scioglieranno da soli
A qualunque costo
Stai alla larga dai serpenti
La strada per l’inferno è lastricata d’oro, ti diranno
Ti venderanno cose di cui non hai bisogno
La tua coscienza incontrollata
E la bellezza da vedere
La promessa dell’eterna giovinezza
Il bottino della fama, un atteggiamento carpe diem
Le fiamme sono alte, il richiamo del pifferaio, contagioso
Un riparatore che intorpidirà il tuo dolore, e stranezza
Le ruote sono calde, i postumi di una sbornia scandalosi
Il ladro scambierà la tua anima con favori
Ma raccoglierai ciò che semini
Come ho scoperto molto tempo fa
La promessa dell’eterna giovinezza
Il bottino della fama, un atteggiamento carpe diem



Shine On!

109 comments

  1. Ciao a tutti da MIHALIS da Zena.

    Io credo come nel caso dell’ultimo dei Rolling Stones che sarà alla fine un ottimo prodotto, di gran lunga superiore alla mediocrità, e alla merda musicale che c’è in giro. Se sarà o meno un discone rasente al capolavoro lo dirà l’ascolto più volte dell’intero LP che permetterà un’analisi approfondita del disco. Devo dire che il singolo mi è piaciuto, ha un non so che di freschezza a livello di sound che mi ha sorpreso, per quanto riguarda la tecnica chitarristi a l’ho già detto escluso il defunto re Hendrix, e quel mostro di Jeff Beck che anche lui ci ha lasciato troppo presto, lui, Clapton, Santana e Knopfler sono a mio modesto parere i migliori su piazza, escludendo il mondo del virtuosismo chitarristico vedi Van Halen, Joe Satriani e compagnia bella. X quanto riguarda la voce nei registri bassi é la sua assolutamente inconfondibile e subito riconoscibile, nei registri alti si è dovuto visto anche l’età farsi aiutare dalla terminata famiglia che ha, detto ciò questo singolo lo ritengo molto più bello, fresco e interessante del singolo di rattle that lock, che se non ricordo male era il brano che dava il titolo all’album e che sinceramente l’ho sempre considerato una cagata tanto da saltarlo sempre ogniqualvolta ascoltavo LP, mi hanno fatto invece pensare male le voci che dicono che sia molto riluttante ad fare dal vivo i brani storici dei pink floyd, perché ha voglia di dare una nuova immagine di sé stesso e questo francamente lo trovo ridicolo e anacronistico in quanto per forza maggiore la sua figura sarà per sempre legata a wish you were here, a shine on you crazy Diamond o al solo di confortably numb. Mah staremo a vedere soprattutto chi saranno i musicisti che si porterà in tour. Cmq non aspettiamoci spettacoli live con la presentazione del nuovo album più un the best dei pink floyd e questo sarà un male, ma lui quando si fissa con una cosa non lo schiodi.

    1. ciao Mihalis! perfetta sintesi.. lasciami dire che secondo me il fatto di non voler cantare più i 70 dei Floyd è dovuto alla voce.. ce la farà ad intonare il ritornello di conf.numb?.. è alta.. spero di ascoltare lui e non altri cantare le canzoni dei Floyd.. lo ha già fatto con in and tongue nel 2015/16… troppo alta, la aveva cantata il corista.. staremo a vedere!

  2. lo si diceva anche di RTL… comunque dal uikipedia inglese abbiamo queste durate…

    1.”Black Cat” (Gilmour)1:16

    2.”Luck and Strange”6:54

    3.”The Piper’s Call”5:15

    4.”A Single Spark”6:02

    5.”Vita Brevis” (Gilmour)0:46

    6.”Between Two Points” 5:46

    7.”Dark and Velvet Nights”4:41

    8.”Sings”5:15

    9.”Scattered” (Gilmour, Samson, Charlie Gilmour)7:26

    Total length:43:21

    Pat-Lecce

  3. Ascoltato e visto il nuovo singolo. Veramente bello. Ora sono ancora più fiducioso e ottimista per l’album. A settembre ci si arriva tranquillamente. Si ascolta anche altra musica, qualsiasi altro artista. L’importante è che sia musica che dia piacere a chi l’ascolta.

  4. E dopo aver ascoltato una marea di volte il singolo, ora ho visto anche il videoclip dello stesso. È il numero 1 non c’è un cazzo da fare! Può restare in silenzio anni, ma quando torna non ce n’è per nessuno!

    1. Fà io credo che questo sia solo l’aperitivo…
      Se ci sarà una “suite old pink” alla fine andremo tutti al manicomio…. Mi dirai che da adesso è dura aspettare fino al 6 settembre, così non passa mai…. Almeno un altro singolo tra un paio di mesi…. E poi manca all’appello Mihalis da Zena, che sarà intrippato più di noi 🤣…. Starà scrivendo un monologo senza limiti, sognando ad occhi aperti l’estratto di Rick nel brano di apertura… e maledicendo tutta la feccia musicale contemporanea (e mi trova pienamente d’accordo!)….
      Sono ansioso da oggi, il video è adrenalina pura. Credo sarà dura per me da adesso aspettare fino a settembre. Sono felicemente stordito. Meravigliato.

      1. mi basta già Confidenza ost di Thom Yorke intanto…. lo so lo so Pat, rockol è il mio riferimento principale da tempo…. o Fu##in’ Up da ieri di Neil….. uhm!….. Romany e Charlie scoperti forgiati in casa ne vogliamo parlare? “Scattered” scritto dal figlio è una primizia oppure ci sono stati altri casi illustri in passato? 07:21 per me è una suite, oggi come oggi…. mamma mia, non vedo l’ora….

      2. Rispondo all’amico Anonimo, il singolo è un grande pezzo…. E se il buon giorno si vede dal mattino siamo vicini ad un discone enorme come lo era On an island. Certo sono eccittato perché per rispondere all’amico Anonimo con tutta la merda musicale che c’è in giro almeno questi mostri sacri ogni tanto si svegliano e fanno uscire dei dischi. C’è da dire che a questi livelli un disco minore come può essere rattle that lock o about face rispetto alla media di musica in uscita risulterebbero dei capolavori. Rispondendo all’amico Fabio, lui, knopfler, Santana e Clapton li considero i più grandi di tutti anche perché sarebbero nell’ambito del rock ad non tramare davanti ad uno spartito di chitarra jazz.

  5. Bel video 😊 David a parte spicca molto Steve Gadd, d’altro canto è uno dei batteristi più richiesti nelle session 🙂

  6. Visto il video della premiere…sarà l’eccitazione del momento ma mi è sembrato spettacolare e il brano mi sta piacendo un sacco!

    Quando ho letto la notizia del tour ho letteralmente pianto…non ho mai visto Gilmour dal vivo poiché nel 2015/16 ero troppo piccolo per partecipare a un concerto e poi ricordarmelo..inutile dire che questo 2024 sarà un anno d’oro a livello di live, sarà già a vedere Nick a Vicenza in seconda fila e mi sarei accontentato di questo, poi anche David adesso…non mi sembra vero!

    1. Voglio essere cattivo, una volta tanto,..con l’intelligenza artificiale ha messo assieme tanti pezzettini dei suoi vecchi cavalli di battaglia…. e n’è uscito fuori questo assolo… che rimanda a questo o quello del glorioso passato….va bhè, comunque è molto potente come arrangiamento che fà da contraltare alla canzone tutta sommato tranquilla. Dal vivo l’assolo durerà penso sui 15-20 minuti…. 🙂

      1. Si Pat anche io penso che dal vivo quell’assolo sarà lunghissimo e sarà una grande goduria

  7. Non so se sia attendibile ma sulla versione inglese di Wikipedia ci sono i minuti delle tracce, i due strumentali sono molto brevi il primo che apre il disco è 1:16 minuti e l’altro strumentale vita brevis solamente 46 secondi 😬 il pezzo più lungo è Scattered che vede Charlie Gilmour come coautore del testo e la canzone è 7:26 minuti, il disco escluse le bonus track è lungo 43 minuti quindi niente suite o pezzi extralarge 🤔

      1. Beh anche Dark side dura 43 minuti, ci metterei la firma se il nuovo disco sia al 60 % del valore del capolavoro del 73 😊

  8. Ciao! Il primo verso del testo è “Take these binds everlasting”, quindi Prendi questi eterni legami 🙂

    Questo brano mi è piaciuto molto, ascoltare l’assolo live potrebbe essere davvero emozionante!!

    1. ciao anonimo! si si lo so.. esce fra qualche giorno ma qui a Rimini non si trova.. mi basterebbe una scansione fatta bene dell’intervista e ci farei un articolo con la traduzione.. ma non lo ordino dall’Inghilterra, farò senza.. mi sembra le pagine su david siano 12!

      1. “I want to move forward”…. “Reborn”……. oddio!….

      2. ahah si il titolo è interpretabile.. non so se si riferisca a questo album o.. boh ahah.. intanto sembra che già a breve arriveranno annunci sul tour.. settimana prossima?..

  9. che bello…. Mi sono svegliato stamani ed ho visto questo post del grande amico Simone.

    Ho ascoltato il brano solo una volta e sinceramente mi è piaciuto parecchio.

    La cosa che ho notato è che nel vinile ci sono 6 brani nel lato A e solo 3 in quello B …. Quindi mi viene da pensare che forse c’è un brano che potrebbe essere una mini suite e questo mi incuriosisce ancora di più.

    Per ora promette bene l’album

  10. Un’altra cosa che balza all’occhio è che dei suoi collaboratori abituali sono rimasti solo Pratt e Di Stanislao, Carin lo sapevamo che si era allontanato da David ma a questo punto anche l’assenza di Manzanera fa rumore visto che lui era produttore dei suoi dischi 🙄

      1. Si, questo cambio di produttore sembra interessante perché il disco potrebbe avere sonorità diverse dai dischi precedenti 🙂

      1. beh meno male che come “fuori quota” ha preso la leggenda Steve Gadd che ha appena superato la fase della pubertà (79 anni). Cmq quindi era Manzanera il genio che faceva incomprensibilmente sfumare tutti gli assolo dello Zio…

  11. Ciao amici, ho notato che nell’ account YouTube di David oggi alle 18 dovrebbe essere caricato il video ufficiale. A.L.

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