DAVID GILMOUR: LIVE IN POLONIA – FREEDOM SQUARE

CatturaCi siamo! Sabato sera ha ripreso il Rattle That Lock World Tour 2016 e la prima data è stata veramente speciale: l’evento alla Freedom Square di  Wroclaw è stato accompagnato da un’orchestra di 30 elementi diretti da Zbigniew Preisner, ospite d’eccezione il pianista Leszek Możdżer ed il live è stato trasmesso in diretta Tv, girato dal famoso regista di video musicali, documentarista e autore delle copertine dei Pink Floyd, Aubrey Po’ Powell.

Il concerto è stato trasmesso in diretta tv dall’emittente Tvp 2, che ha trasmesso in diretta la prima parte del concerto, mentre la seconda parte è stata annunciata all’ultimo momento che sarebbe andata in onda sempre in diretta ma dall’emittente  Tvp  Rozrywka.

Ci sono state molte novità, a cominciare dalla nuova line-up sul palco che ha accompaganato David, per finire ai nuovi effetti visivi curati da Marc Brickman, oltre alla presenza (finalmente…) di qualche nuova canzone in scaletta. One Of These Days (da Meddle) e Dancing Right In Front of Me (da Rattle That Lock), escono dalla scaletta Astronomy Dominè e Fat Old Sun.

L’esibizione a mio parere è stata molto buona, considerando che era la prima in assoluto tutti insieme, per di più con l’orchestra e la pressione di essere in diretta tv. Sicuramente nei prossimi concerti saranno ancora più affiatati. Da evidenziare la maglietta del bassista Guy Pratt con il simbolo dell’Europa.

Questa la scaletta:

Primo set: 5 A.M. (with orchestra)/ Rattle That Lock (with orchestra) / Faces of Stone (with orchestra) / Wish You Were Here / What Do You Want From me  / A Boat Lies Waiting (with orchestra) / The Blue (with orchestra) /  Money / Us and Them / In Any Tongue (with orchestra) / High Hopes (with orchestra)

Secondo set: One of These Days / Shine On You Crazy Diamond / Dancing Right In Front of Me (with orchestra) / Coming Back To Life / On an Island (with orchestra) / The Girl In the Yellow Dress (with orchestra and featuring Leszek Możdżer) / Today (with orchestra) / Sorrow / Run Like Hell / Time / Breathe (Reprise) / Comfortably Numb (with orchestra)

A questo link potete vedere una serie di video del concerto, nella speranza che venga pubblicato…

 

In occasione del tour europeo, lo store di David Gilmour ha messo online nuovo merchandising, clicca qui per vederlo!

Shine On!

 

103 comments

  1. ! ! ! ATTENZIONE ! ! ! URGE TRADUZIONE ! ! !

    NON SI ACCETTANO SMORZATORI DI ENTUSIASMO ! ! !

    Scusate ragazzi se torno sulla traduzione, ma la nottata ha portato entusiasmo!!! La petizione sta volando verso quota mille e nelle ultime 12 ore (quindi stanotte) è schizzata da 650 a 850… E stavolta grazie a me!!!… 😀 e grazie a questo meraviglioso sito di Simone!!!… Ho infatti semplicemente fatto pubblicità al link qui di fianco (traducendolo in inglese) e i numeri stanno lievitando…
    Ma il testo in questione è più lungo e deve essere accurato sennò facciamo la figura dei cioccolattai… Qui sotto la mia traduzione che, ovviamente, è maccheronica… QUALCUNO

    FACCIA UNO SFORZO E LA TRADUCA COME DIO COMANDA ! ! ! !

    GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE 😀 😀 😀 😀 😀

    Nick. David. Roger. Clap a beat.

    45 years ago, in Pozzuoli, I was born and grew whit a friend named Luca. A dear friend who was born in 150 meters from the crater, He born there only a few days before you came you, Pink Floyd, to shoot scenes from the fumes of the Solfatara, for the ’71 live, at Pompeii, just 45 years ago, in that empty amphitheater, where there was no one, only you and a friend in more, that now who knows which location you listen from, about which piano keys slips his fingers.

    45 years, the road dotted with rivers of pain, by rivers of joy, piles of crap, beautiful distant memories, the echo of the war, mountains of things, looks that cross each other, misunderstandings, anger, unhealed wounds: change anything?

    I do not know. But it can happen. It should trigger something. It makes no sense to try to think can infuse it with a word … Just do it. Tiptoed. Magically.

    Do it for those who are no more. Do it for friends on stage and for those who listen in silence. Do it for those who has too many years, and for the other hand those who are still trapped in the time.

    Do it for me. Do it for Luke. Even if he can not come.
    Do it for a single word, the one that expresses the sense of all this travel, horizon after horizon, and who meaning precisely only if then you can tell. And is sharing … with the grass greener, the brightest light, the more taste sweet, whith friends surrounded…

    Making other people happy does not cost anything. And if it costs something: money well spent; pride well spent.
    You do not need the “Pink Floyd”, we do not want a brand and we do not want publicity. We just want to hear you, you who You have created all this for us, to the point that now, it is safe to say, we and you have the same voice.

    Nick. David. Roger. Clap a beat. Pompeii in Pompeii, to close a circle long and wide 45 years.

  2. Sono passato stasera e ho fatto le foto, ho chiesto a quelli della live nation se sapevano quando viene a fare il soundcheck,ma ovviamente facevano finta di non saperlo. Se qualche notizia trapela,vi prego di farmelo sapere.

    1. A ma hanno detto tra la mattina del 2 e il pomeriggio dell 1 giugno. Comunque insensato utilizzare così il circo massimo, ma suggestivo in ogni caso e sarà ben visibile ovunque

  3. Per gli interessati: al circo massimo hanno già montato palco e gradinate! Il palco da le spalle al lungo Tevere e credo che si sentirà bene anche da fuori! Se avete altre curiosità chiedete pure che ci passo!

  4. Ma voi non avete qualche apprensione per le date in Belgio,.. speriamo di no,..le combinazioni vi sono tutte, la musica del diavolo, migliaia di persone tutte assieme,..l’indubbio clamore mediatico,..speriamo che stavolta la polizia belga faccia bene il suo lavoro –

    1. Anche se esegue la scaletta di Polonia, ne vale sempre la pena,..come in tutte le cose della vita poi un domani si pensa…. ma che fesso che son stato, se sapevo facevo quella cosa !!!*
      Quindi vai tranquillo,… fra un paio d’anni ti potrai fregiare di essere stato quello che ha visto uno degl’ultimi concerti di Gilmour in una straordinaria cornice 😉

      Da notizie su fesbuk, nel soundcek a Vienna hanno (ri)fatto fat old sun e astronomi…

      *a saperlo invece di comprare i cd dal 1985 a 2 anni fà avrei riempito anche il bagno di vinili… 😀
      P.S.: la partita la seguo in striming…

    1. Pat ma Pratt voleva togliersi i pantaloni? E per di più davanti a Polly? Il compleanno del figlio di Gilmour in che giorno cade quindi lo sai ?

      1. 😀 😀 Ciao Giain, infatti,..va bhè, diciamo che sarà la “confusione” del dopo concerto 😀 ,… a quel che ho capito è accaduto dopo il concerto in Polonia – Certo che già beve bene il ragazzotto,..eh ?? –
        Tornando a cose più musicali,..i due punti migliori e peggiori sono stati, Il picco sicuramente con Money, versione strepitosa (merito del nuovo manico della chitarra ?) il punto più basso, proprio l’esecuzione di one of these days, tra le peggiori mai sentite, a stento si riusciva a segurne l’assolo, come già detto altrove – secondo il mio modesto parere le migliori versioni in assoluto sono quelle del division bell tour, anche a quelle del 71/72 che trovo un pò confusionare – che ne dite ?

      2. Gaby avrà avuto come insegnante Charlie (per quanto riguarda il bere ), volevo sapere la data perché ieri era il compleanno di mia figlia. Sono d’accordo con te sulla versione di Money che ci siamo gustati in diretta, veramente strepitosa , su One of These Days si l’assolo è un po diverso anche io mi baso su quello di Pulse che è più bello dell’originale, però è un pezzo trascinante fantastico e sono sicuro che nei prossimi concerti verrà migliorato , l’assolo di Confortably però mi ha commosso, anche se in alcuni punti un po diverso , l’ho trovato fantastico e David ha cercato di allungarlo quasi ai livelli di Pulse . La seconda parte del concerto comunque non ho ancora avuto il tempo di ascoltarla per intero , meno male che ieri sera l’ho scaricata

  5. Simone ha scritto: Da evidenziare la maglietta del bassista Guy Pratt con il simbolo dell’Europa. 😉 A proposito,..sono sicuro che la Polly sarà bersagliata di domande sull’argomento “brexit” !!!

Scrivi una risposta a Massimo Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.